Turismo
L’Area Marina Protetta Secche della Meloria è un bene comune che deve essere tutelato e preservato per le generazioni future; l’Ente Parco, che è ente gestore dell’AMP, mette in atto tutta una serie di iniziative pubbliche che cercano sempre di coinvolgere le comunità locali per una conservazione sostenibile e partecipata e una gestione trasparente dell’area marina delle Secche.
Le attività turistiche sono generalmente ammesse all’interno dell’AMP e sono regolate dal Regolamento generale dell’area marina protetta, approvato dal Decreto del Ministero dell’Ambiente 18.04.2014, come descritto nel dettaglio alla pagina del sito “Regole e Modalità di fruizione”.
Il Regolamento è vigente all’interno di tutta l’area marina e stabilisce le attività ammesse e quelle vietate, e per le attività ammesse specifica come il fruitore si deve comportare anche in rapporto alle diverse zone di protezione (A, B, C). Le principali attività turistiche e ricreative ammesse sono:
- la balneazione, che è libera in tutte le zone, tranne che nella zona A dove è vietata,
- la subacquea, che è ammessa solo nella zona C e parte della zona B, previa autorizzazione,
- il diporto nautico, che è suddiviso tra navigazione e ancoraggio/ormeggio, e dove la navigazione è libera in zona C mentre deve essere autorizzata in zona B, e l’ancoraggio/ormeggio è consentito previa autorizzazione nelle zone B e C,
- la pesca ricreativa, che è ammessa ai soli residenti del territorio (Comuni di Livorno, Pisa e Collesalvetti) nella zona C e parte della zona B previa autorizzazione.
Tra le attività turistiche ammesse vi sono anche: visite guidate in battello e subacquee, noleggio e locazione di imbarcazioni da diporto ed anche la possibilità di fare pescaturismo.
Tutte queste attività non sono svolte direttamente dall’ente gestore dell’AMP ma vengono offerte da soggetti privati, operatori del settore, abilitati per tali attività ed autorizzati dall’AMP. Tali operatori sono dislocati prevalentemente sulla costa livornese.
Tra i principali vi sono diversi centri diving (Accademia Blu, Antignano Diving Center, La Torre di Calafuria Diving, Bolle d’Azoto Diving), i quali con professionalità possono accompagnare appassionati e turisti alla scoperta delle meraviglie sommerse racchiuse nei fondali dell’area marina protetta delle Secche della Meloria, caratteristici per la presenza di corallo rosso, gorgonie bianche, spugne, coloratissimi nudibranchi e numerose specie di pesci oltre a distese di prateria di posidonia oceanica.
Vi sono anche operatori che possono offrire visite guidate in battello, tra i quali nei più attivi si può indicare Toscana Mini Crociere e Livorno in Battello quest’ultimo rivolto soprattutto a visite costiere e dei canali all’interno della città di Livorno.
Ma vi sono anche associazioni sul territorio che possono organizzare visite o escursioni con attività di educazione ambientale e di didattica legata alla biologia marina, rivolti anche alle scuole ed ai più giovani, come la Cooperativa Aplysiao l’ASD-SopraSotto.
Tra le attività turistiche consentite, molto bella è anche quella del pescaturismo, non ancora molto diffusa, ma ad oggi offerta da alcune unità degli operatori della pesca professionale autorizzati all’interno dell’AMP. I partecipanti vengono ospitati a bordo degli stessi pescherecci per una o mezza giornata, vengono illustrate e descritte le operazioni di pesca che saranno svolte ed infine si viene coinvolti direttamente nella pesca, con possibilità di potarsi a casa quanto si è riusciti a pescare oppure addirittura di mangiare sul posto il pescato, cucinato a bordo nei modi tradizionali tipici dei pescatori.
Il visitatore deve sapere che questa area marina protetta è lontana dalla terraferma: si situa infatti a 3,5 miglia nautiche dalla costa (circa 7 km) e si estende fino ad oltre 8,5 miglia nautiche dalla costa (circa 15,5 km). Pertanto può essere raggiunta solo con una adeguata imbarcazione!
Nell’area marina delle Secche della Meloria non vi sono parti emerse, ma l’AMP si sviluppa tutta con ambienti sottomarini. Le uniche limitatissime parti emerse sono costituite dalle scogliere artificiali poste tutte intorno a protezione dell’antica Torre e del Faro principale della secca, così che la Torre e il Faro sono le uniche emergenza che individuano la secca in mezzo al mare. Pertanto il modo più completo e affascinate di visita è senza dubbio costituito dalle immersioni subacquee. Queste ultime possono essere molto interessanti e piacevoli anche fatte con semplici escursioni di snorkeling, attività libera che rientra nella balneazione, dato che una gran parte della secca è appunto costituita da bassi fondali con una profondità da 1,5 a 3 metri.
Il centro principale più prossimo è costituito dalla città di Livorno. Livorno è una grande città portuale, facilmente raggiungibile con tutti i mezzi: in treno tramite la linea tirrenica Genova-Roma (la stazione ferroviaria si situa nella parte est della città), in auto attraverso l’autostrada ligure-tirrenica A12, o anche in aereo data la vicinanza con l’aeroporto G. Galilei di Pisa. L’altra principale città del territorio è infatti Pisa (www.turismo.pisa.it www.visittuscany.com/pisa).
Le Secche sono raggiungibili solamente in barca: con visite guidate e con battelli trasporto passeggeri che partono prevalentemente dal porto di Livorno, oppure con noleggio di imbarcazioni da diporto nei porti turistici della costa fronteggiante le secche, con partenze ad esempio dal porto di Marina di Pisa Boccadarno, dagli approdi di Livorno, Ardenza, Antignano e Castiglioncello, fino anche da Viareggio e Rosignano.
Se si raggiunge l’area marina protetta delle Secche della Meloria autonomamente, con una propria imbarcazione, CONTROLLARE quando e per che cosa è necessario premunirsi di AUTORIZZAZIONE ! Consultando su questo sito le pagine: “Regole e Modalità di fruizione“ e “Autorizzazioni e Modulistica“.
Le Secche sono talora visibili anche da terra: con la storica Tore ed il Faro principale, posti sulla testa del basso fondo, che emergono dal mare e si stagliano sulla linea dell’orizzonte. Il miglior punto di osservazione da terra è senza dubbio la Terrazza Mascagni a Livorno: luogo storico e simbolico sul lungomare cittadino, in cui è presente anche la struttura che ospita l’interessante acquario di Livorno.
Nei punti da terra in cui sono ben visibili le Secche, se ci si dota di cannocchiali o binocoli, talora è possibile osservare gli uccelli marini che popolano questo braccio di mare, soprattutto durante i loro spostamenti stagionali e lo svernamento, come: il marangone dal ciuffo, i cormorani, le berte maggiori, il raro gabbiamo corso o le anche più rare sule.
Ricordiamo sempre che: la nostra salute dipende anche dalla salute dell’ambiente che ci circonda, pertanto proteggiamo e manteniamo gli ambienti naturali!